UN ARMA SECRETA PARA RICORSO IN CASSAZIONE

Un arma secreta para ricorso in cassazione

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Il Procuratore generale e il Procuratore della Repubblica presso il tribunale possono anche ricorrere nei casi previsti dall'articolo 569 c.p.p. e da altre disposizioni di legge.

Il vizio di motivazione è deducibile, impar solo quando risulta dal testo del provvedimento impugnato, ma anche quando risulta da altri atti del processo che il ricorrente ha l'onere di indicare specificante nei motivi di gravame e allegare per il già richiamato principio di autosufficienza del ricorso7. La riforma dell'art. 606 in parte qua,

quando il provvedimento impugnato ha deciso le questioni di diritto in modo conforme alla giurisprudenza della Corte e l’esame dei motivi non offre elementi per confermare o mutare l’orientamento della stessa (art. 360-

, circa la illegittima revoca della perizia sulla compatibilità delle reti di caccia ed alle caratteristiche degli anelli sequestrati al M., logica ed immune da censure risulta la motivazione fornita dalla Corte, che rinvia anche alla sentenza dei giudici di primo grado, secondo cui il Tribunale aveva ammesso solo le prove testimoniali e documentali, nulla disponendo in ordine alle perizie, la cui richiesta impar era stata formulata ex art. 493 c.p.p..

Come tali, non possono formare oggetto di censura e di esame da parte di queste Sezioni Unite, dovendo in ogni caso, considerarsi assorbiti dalle conclusioni raggiunte in ordine all’esame prioritario del primo motivo. Conclusivamente, il primo motivo di ricorso è rigettato; i successivi sono dichiarati assorbiti.

Il terzo motivo di impugnazione stabilito all’art. 360 c.p.c. è circunstancia dalla violazione o falsa applicazione di norme di diritto e dei contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro. Per “violazione” si intende l’interpretazione di una norma in maniera diversa dal suo contenuto, mentre la “falsa applicazione” consiste nell’errore di sussunzione, ovvero la riconduzione di una fattispecie concreta ad una norma non pertinente.

Alla stregua di detto principio generale, il vizio della notificazione del ricorso eseguita al domicilio eletto per il primo graduación pur nella contumacia della parte in jerarquía di appello, non può che essere valutato come vizio di nullità, perchè è evidente che l’atto – certamente viziato perchè eseguito al di fuori delle previsioni dell’art. 330 c.p.c., comma 1 e 3, – nondimeno può essere riconosciuto come atto appartenente a quella specifica categoria, anche se impar idoneo a produrre in modo definitivo gli effetti propri di quel tipo di atto. Peraltro il principio suddetto è coerente con il criterio distintivo adottato in molte delle decisioni citate che avevano ritenuto la nullità in fattispecie omologhe a quella in esame, perchè detto criterio, improntato alla valorizzazione della esistenza di un qualche “riferimento” o “collegamento” tra il luogo in cui è stata tentata la notifica e la persona cui la copia dell’atto avrebbe dovuto essere consegnata, ben può tradursi, in termini generali, nel rilievo che in quei casi l’atto era comunque individuabile come “notificazione” del ricorso, perchè quel determinato “riferimento” o “collegamento” al destinatario consentiva di impar escludere de antemano che la notificazione potesse raggiungere lo scopo suo proprio, e cioè quello di portare a conoscenza del destinatario il contenuto dell’atto notificato; motivo, questo, sufficiente a ritenere sanato il vizio dall’eventuale costituzione della parte, ovvero sanabile attraverso una nuova rituale notificazione nel termine assegnato dal giudice.

Se il ricorso manca completamente dell'esposizione dei fatti di causa e del contenuto del provvedimento impugnato, esso è dichiarato inammissibile. La corte, infatti, prima di esaminare i motivi, deve essere in graduación di percepire check this blog attraverso l’esposizione riassuntiva dei fatti sia il rapporto giuridico da cui è nata la controversia sia lo sviluppo della vicenda processuale nei vari gradi di giudizio.

L’art. 363 (come novellato dal d.Lgs. 40/2006 ed applicabile quindi ai provvedimenti ed alle sentenze pubblicate dal 2 marzo 2006) prevede che il Procuratore generale presso la Corte di cassazione possa chiedere alla Corte Source di enunciare nell’interesse della legge il principio di diritto al quale il giudice di merito avrebbe dovuto attenersi, non solo quando le parti non hanno proposto ricorso nei termini di legge o vi hanno rinunciato (ipotesi già previste nella preesistente formulazione dell’articolo), ma anche quando il provvedimento impar è ricorribile in Cassazione e non è altrimenti impugnabile.

le sentenze ricorso in cassazione appellabili del Tribunale quando le parti siano d’accordo per omettere l’appello (cd. ricorso per saltum

Il motivo è stato già proposto nei motivi d'appello e la Corte di merito ha risposto affermando che quanto sostenuto non corrispondeva alla realtà, risposta con cui il ricorrente in questa sede non si confronta, con conseguente inammissibilità per la assoluta genericità del motivo.

Il ricorso per cassazione per violazione di norme di diritto. Tra disciplina nazionale, disciplina UE e normativa internazionale

Quando la corte cassa con rinvio la parte interessata alla prosecuzione del giudizio deve riassumere il processo nei termini di legge, pena l'estinzione del processo.

2. Decadenza: se il ricorrente presenta l'appello dopo il termine stabilito dalla legge, o se impar rispetta le formalità previste per la sua presentazione.

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